mercoledì, 18 gennaio 2012
Oggi Costanza ha compiuto un anno. La bionda e soave fanciullina ha cominciato a camminare a dieci mesi, macina cibo come un mulino a vento, nonostante il suo primo (e per ora unico) dentino abbia visto la luce solo da poche settimane, ha un invidiabile fisico da camallo, non si ferma mai, se non per guardare Toy Story, non rogna mai, se non per chiedere da mangiare (e per il resto del tempo e' di un umore radioso e sorridente), disputa giochi e telecomandi all'adorato fratello, al quale non lascia scampo (ne busca anche, ogni tanto, perche' le attenzioni di It sono un po' da grizzly, perfino quando sono affettuose: ma si riprende in fretta e torna implacabilmente alla carica).
Insomma, sta venendo su tosta e inarrestabile, tanto da esser diventata, nel lessico famigliare, "la Cate" — nel senso di Cate-rpillar (*non* il bruco, la macchina da movimento terra).
Ne avra' bisogno, di essere Cate. Tutti noi abbiamo bisogno che lo sia. E' partita bene, credeteci.
Allora che dire? Evviva "la Cate" e buon proseguimento!
Quello che scrivete da la forza anche a me di andar a cercare il nostro caterpillar….ne servirebbe uno anche da queste parti……..