domenica, 22 aprile 2007
… almeno nel senso della moderazione dei commenti.
Ne ho appena cancellato uno che — partendo da un dissenso sulle qualita' musicali di un gruppo pop — arriva ad augurare la morte a chi ha scritto il post. No, dico — un po' di senso della misura?
Se non pubblicare cose del genere e' censura — beh, allora su questo blog si pratica una ferrea censura.
Come autrice del post commentato e quindi destinataria degli auguri di morte (che credo di aver ricevuto per la prima volta in vita mia nonostante che certamente abbia fatto cose più gravi) osservo solo che a chiunque si sia preoccupato di giungere a tanto deve essere stato necessario del tempo per scavare fuori della rete il mio modesto post, per leggerlo e per poi commentarlo. Cavolo che vita vuota, se non ha nessuno a cui augurare la morte con maggior ragione e meno dispendio di tempo. Basta solo uno che ti taglia la strada.. ma probabilmente pure a quelli fa auguri del genere…