giovedì, 24 agosto 2006
Ieri sera la signorache taglia i capelli a It e a me mi ha fatto sentire proprio vecchio.
Il fatto e' che quando ho i capelli troppo corti, mi stanno diritti, perpendicolari al cranio — quindi cerco sempre di fermare le volenterose forbici dei parrucchieri al di sopra della lunghezza che permette di distinguere la mia testa da uno spazzolone. Ieri, per spiegare la cosa alla invero molto gentile signora, ho rispolverato il paragone, che ai mei tempi era topico, con l'omino delle matite Presbitero:
Ve la ricordate questa pubblicita', che campeggiava nelle cartolerie ai tempi della mia prima elementare? Ditemi di si', ditemi che non sono l'ultimo giurassico relitto che l'ha vista "dal vivo". Perche' la mia parrucchiera, di un po' di anni piu' giovane di me — lei e' proprio caduta dalle nuvole — e mi e' toccato spiegarle per benino "Era una pubblicita' fatta cosi' e cosi'…" –
I capelli grigi ce li ho da un po' — ma ieri sera me li sono sentiti grigi come poche volte nella vita. Un omino delle matite Presbitero tutto di HB e 2B…
beh, se può rincuorar, me lo ricordo anch'io, il manifesto di presbitero. e anche una matita, ce l'ho ancora, da qualche parte, ma, secondo me, era già vecchia quando l'ho avuta ;)
Da qualche anno mi son decisa a tingermi i capelli, e almeno da quel punto di vista l'immagine allo specchio è diventata più clemente. Ma dal momento che non ho la possibilità di ricorrere ala chirurgia estetica, tante sono le cose che mi rimandano al trascorrere del tempo…
Prima fra tutti il dover ricorrere a reggiseni corazzati per evitare cadute libere verso il pavimento…
Forse meglio le matite grige.
P.S. Non per consolarti ma anch'io, che ho un po' di anni più di te, non ricordo quella pubblicità.
Soffro di analogo problema. Al quale si è aggiunta una caduta che arretra, una linea di frontiera che cede il passo ad una nuova urbanizzazione della fronte, spiazzandomi, con due spiazzi pedonalizzabili.
Sul tema "parrucchiere" consiglio sempre la canzone omonima di Giorgio Conte.
un caro saluto
A Napoli, il marchio rappresentato dall'omino presbitero è stato eternato in un modo di dire dialettale: "Tengo e' làppese a quadrigliè! ". Vale a dire "ho i lapis che mi ballano la quadriglia in testa; ho mille preoccupazioni".Ma nemmeno i linguisti hanno hanno messo in relazione l'espressione con il famoso omino. Saluti.
@ugo: che bello!
l'omino presbitero lo ricordo anch'io,
era, comunque, un'immagine abbastanza angosciosa (già allora era abbastanza vecchia, roba da "belle epoque" o giù di lì – da tempi del corriere dei piccoli con il Signor Bonaventura), poco accattivante, giusto appena un pò meglio del Pierrot sputafiamme del Thermogéne (quello lo ricordi?) che era davvero allucinante – chissà a chi mai poteva piacere! entrambi sono citati da Umberto Eco, in "La fiamma misteriosa della Regina Loana", pag. 300 e immagine successiva
ciao, e non preoccuparti troppo dei capelli grigi, i miei sono ancora incongruamente neri, ma su una faccia piena di rughe!
Ricordo benissimo la pubblicità dell'omino Presbitero con le matite che gli spuntavano dalla testa. Parlo degli anni 50. Era l'insegna di una cartoleria di Bari in Via Imbriani di cui non ricordo il nome. Ci sono tornato dopo circa 40 anni: il negozio esisteva sempre, ma era diventato un modernissimo centro di articoli da ufficio. Che tempi…
dopo una chemio i capelli stanno ricrescendo secondo lo stile "presbitero", ma se lo dico non mi capisce nessuno (forse fanno finta per sentirsi più giovani). Almeno tu… grazie
Non solo a 54 anni mi ricordo benissimo, ma nella mia famiglia i capelli alla Presbitero erano ben risaputi e mi ha fatto un enorme piacere trovare persone che hanno ricordi comuni ai miei. Possiedo dei piccoli uccellini, sono diamanti mandarino, ed un piccolo l'ho chiamato proprio Presbitero perche' appena nato aveva solo una fila di piume dritte sulla testina e mi ricordava questa pubblicita' che vedevo su Topolino e che sono stata felicissima di rivedere! Grazie !!!
eccerto che me lo ricordo… cercando cosa sarei capitata qui, secondo te?
ciao :D
f.
dimenticavo… quando li pettino ho i capelli che sembrano la reclame della presbitero. Per quello non li pettino mai.
f.