giovedì, 8 giugno 2006
Non quelli di Baricco, che non ho avuto il tempo di leggere.
1) I governi occidentali esprimono soddisfazione e perfino gioia per l'uccisione di Al Zarkawi. Credo che Al Zarkawi fosse un criminale tanto sanguinario quanto spietato — e certamente un ostacolo importante sulla via della pace, di qualunque ipotesi di pace. Credo che Al Zarkawi fosse un nemico per tutti e non solo per la coalizione occidentale che occupa l'Iraq. Non sono un pacifista a tutti i costi, sono convinto che talvolta solo la violenza puo' fermare la violenza — e probabilmente il caso di Zarkawi era uno di questi. Ma vorrei se non altro che si provasse ribrezzo per la violenza che si e' costretti a esercitare. Tutto questo giubilo davanti a un nemico caduto, davanti a un'azione che ha fatto diversi altri morti, oltre al bersaglio — e fra questi, almeno a dire del GR1 di qualche ora fa, una donna e un bambino — beh, mi sembra assai poco civile — e perfino assai poco cristiano — da parte di tanti difensori dell'occidente cristiano*.
2) Si parva licet, anche l'intervista di Prodi a Die Zeit mi pare un segno di imbarbarimento. Dire che Berlusconi ha schiavizzato l'Italia e' una di quelle iperboli un po' ridicole e gratuite che finiscono per svuotare di senso le parole. E' — mi si passi il termine — una berlusconata della piu' bell'acqua. Quando Prodi dice che "il berlusconismo ha sistematicamente cambiato il popolo italiano, la mentalità della gente" ha certamente ragione — lui stesso dieci anni fa non si sarebbe mai sognato di rilasciare un'intervista cosi' berlusconiana nell'anima.
* A quanto pare c'e' chi non la pensa come me.
Sulla questione Al Zarkawi volevo scrivere un post proprio sul tema che dici tu. Dire come ha detto Bush "giustizia è fatta" mi sembra inaccettabile. Capisco che lui con le condanne a morte ha familiarità. Ma la nostra civiltà non può mettersi allo stesso livello di quelli che promuovono il terrorismo.
Tra l'altro, questi che "si rallegrano" non sono tutti quelli che si sprecano in salamelecchi alla chiesa e che chiedono di mettere nella costituzione europea le radici e i valori della cultura cristiana? Non diceva forse il Nazareno che "vi riconosceranno dai frutti"?
Concordo pienamente con quanto hai scritto… non c'è proprio nulla di Cristiano nell'eliminazione fisica di un assassino o terrorista che sia!
Ma d'altro canto, chi mai direbbe che tutta questa gente che si definisce cristiana per aver ricevuto un battesimo coatto quando ancora in fasce e che si alza la mattina e la prima cosa che fa è leggere l'oroscopo, lo sia veramente???
Credo che uno dei maggiori inganni per l'umanità sia il confondere la vera Fede con il credere che esista qualcosa… fosse anche Dio.
Dice bene Fuggetta… li riconoscerete dai loro frutti!
Shalom,
Fabrizio