venerdì, 1 aprile 2005
Renato Salvatori che fa l'alieno è tanta roba. Ma se poi l'alieno, di per se stesso invisibile, invade il corpo di un operaio di nome Trabucco la faccenda assume un aspetto ancora più strambo. Omicron (1963) è uno dei pochi film per il cinema realizzato da Ugo Gregoretti, raffinato uomo di spettacolo che ha dato grandi contributi culturali alla rai ed ovviamente ora non ci lavora più. L'opera, improntata alla satira sociale, venne finanziata da Franco Cristaldi, che ci credeva, ma a quanto pare trovò difficoltà di distribuzione. Così venne organizzata una polemica prima a Sgurgola, proverbiale paese laziale, dove Salvatori per passare il tempo si adattò a giocare a carte con i vecchietti del posto. A quanto pare non è poi mancata una certa fortuna postuma al film, e nel 1964 ha ricevuto niente di meno che il primo premio al IX festival del cinema umoristico di Bordighera.
Tanto per la cronaca il povero alieno-operaio, pur partendo dall'essere un perfetto lavoratore automa, muore poi incitando i compagni allo sciopero.
Perche' non e' possibile commentare questo post?
I casi sono due:
- o e' un post di puro e semplice servizio -- e allora non c'e' niente da commentare
- o e' un post che parla dei nostri figli e della loro disabilita' -- e in questo caso il fatto e' che -- ci capirete, e se non ci capite peggio per voi -- non e' un argomento su cui si possa tollerare a cuor leggero l'invasione di spammer, troll, venditori di rimedi miracolosi, sostenitori di teorie strampalate, crociati di questa o quell'altra crociata -- insomma tutta quella roba che gia' fa perdere la pazienza quando si parla dell'ultima str... del politico di turno, ma che quando si parla di un figlio fa proprio male.
Se poi avete qualcosa che volete *davvero* comunicarci, c'e' l'indirizzo di posta del blog. Grazie.
Why are comments disabled on this post?
- Either this is just a link or a service post -- so nothing to comment on;
- or it's a post about our disabled children -- in this case, please understand us, we are not able to stand the usual invasion of trolls, spammers, snake-oil sellers, conspiracy theory freaks, crusaders for-this-or-that -- and so on. You know, such people are a nuisance in general, but when the topic is your son, they really become a pain in the ...
If you really have/want to tell us something, please use the blog's mail address. Thanks.