Ci sono oggetti che mi seguono da ben tredici anni, come questa ciotola azzurra.
E’ fatta a mano da mia nonna, che era bravissima in tante cose, anche a creare oggetti partendo da un pugno di argilla.
Di trasloco in trasloco la ciotola è stata impacchettata, spedita dal Piemonte alla prima delle tre case in cui abbiamo vissuto ad Amsterdam. A Boston no, non è venuta. Per un anno ha fatto anticamera in uno degli scatoloni, fino al nostro trasferimento a Trento.
Questa mattina, mentre riordinavo i piatti della colazione me la sono trovata davanti. Eccola qui.