La ricetta dei kanelbullar postata ieri è semplice, ma il passaggio del taglio delle roselline non era molto chiaro, allora questa mattina, come promesso, ho rifatto la ricetta e ho tentato di fare qualche fotografia per spiegare meglio il procedimento.
Arrotolare il salame dopo aver imburrato e speziato la pasta.
Di seguito tagliare il salame a grosse V.
Poggiare ciascuna V con il lato maggiore sul piano di lavoro
e spingere con un dito la sommità.
Spingere senza paura fino a raggiungere il piano di lavoro.
I livelli di pasta scivoleranno tra di loro formando i petali delle roselline.
Aggiustare eventualmente la forma delle roselline.
Lievitare per due ore, spennellare con l’uovo e la panna e infornare.
Domanda: ma se non trovassi il cardamomo posso fare senza? Oppure con cosa lo sostituisco?
fantastiche le roselline e il procedimento è fotografato benissimo!
bacioni
p.s. il libro è davvero bello!
cara carolina, puoi non metterlo, ma prova a vedere se lo trovi nelle Botteghe del commercio equo e solidale
da una ricerca in rete ho trovato queste nella tua zona, ma non escludo che ce ne siano altre in più
KAMANDA
via Monaco IV, 4 – 90011 Bagheria (PA)
tel. 091.962258 La Bottega del Mondo
sandra, grazie, so che tui ce l’hai, il libro, mi ricordo :) grazie per i complimenti, oggi c’era una luce fin troppo forte ho dovuto rifotografare tutto mettendomi in un posto meno assolato
in compenso sono di buon umore
Ciao grazie per la ricetta stupenda e per la tua pazienza nel fotografare per noi tutti i passaggi!
Questo WE farò l’albero di Natale assieme ai miei due bambini e questo dolce sarà sicuramente prodotto nel mentre…
Per mio figlio più piccolo che mangia solo speculoos o speculaas che dir si voglia (scoperti quest’estate in Olanda e mai più abbandonati anche se purtroppo sta finendo la scorta e dovrò trovare una valida ricetta per farli in casa) sarà un regalo gradito.
Vista la sua allergia i latticini ne dovrò fare una versione con burro di soia e latte di riso, poi vi dirò.
ciao e ancora complimenti
Roby
Grazie a te, sei troppo gentile. Avevo tempo. Non ce l’ho mai e adesso ne ho un po’ di più.
Ahimè ho fatto indigestione di speculoos e non posso più mangiare cannella nei dolci!
Sono curiosa di sapere come viene la versione con la soia. Buon albero :O)
Davvero bello il passo passo della ricetta!!
Grazieeeee!!!
Cara Comida, grazie per aver cercato i negozi per il Cardamomo, solo che io non vivo più a Palermo…
Io vivo a Milano, sicuramente lo troverò nei negozi equosolidali che mi hai suggerito. Grazie ancora.
Caroline
Beh, intanto grazie della visita!
Ho letto con attenzione la tua ricetta dei kanelbullar (i cosini rotondi alla cannella, come li chiamo io), magari provo a farla perché la ricetta che hai postato tu è diversa dalla mia e sono proprio curiosa.
Ho una cosa da dirti per quanto riguarda il melograno: sono circa tre mesi che regolarmente il dolce melograno del giardino di mia nonna ci delizia (io direi ci sommerge) con i suoi frutti. Ma dopo una settimana passata a pulire tracce di succo anche dal muro ho trovato una soluzione: mia nonna li sgrana (che tanto ha tempo e pazienza) e mio marito (che non ha voglia di aiutarmi a pulire) li passa al passaverdure … in balcone! Io, che ora che non pulisco ho recuperato tanto tempo mi dedico ad una bella collezione di marmellate, gelatine e dolcetti al melograno …
Ciao
Marika
ciao,
fantastica la ricetta passo passo,
credo proprio che la provero, grazie
Forse forse ci scappano nel fine settimana. Insomma mia mamma sarebbe contentissima di piazzare il cardamomo che non sa mai come e dove mettere! E poi ora con queste immagini bellissime ho capito anche io! Ti dirò! Baci trentini!
sonia
Li ho appena sfornati… c’è un tale profumo in casa, non vedo l’ora di assaggiarli!
sonia, ma che bello! il cardamomo lo puoi mettere anche nel tè o nel caffè, in infusione. O in altre ricette. Hai già provato riso basmati, stecca di cannella, baccelli di cardamomo e anacardi? 100% Mandacarù.
isabilla, grazie! è stato un piacere provare a fare il passo a passo, dovrei eliminare almeno due fotografie, ma si capisce lo stesso
marika, se la provi fammi sapere, qui hanno passato la prova norvegese, almeno quella visiva, perchè dal vero non li hanno ancora assaggiati
elisabetta, sono curiosa di sapere se ti piacciono, io ho passato la prova della mamma norvegese e mi ha promesso di portarmi via sua mamma un ferro da krumkake!
carolineH prego, a Milano è facilissimo trovare spezie e tutti il resto
cuoca compulsiva prego!
Tulip prego! un vero piacere
Se mi piacciono??? Sono buonissimi!!! (io comunque ho una vera passione per i dolci nordici pieni di spezie).
Preparandoli mi è poi venuto in mente che ne compravo di simili in Norvegia, ma erano di formato decisamente più grande e a forma di girandola.
Per Natale di solito preparo dei dolci con un procedimento abbastanza simile, farciti di frutta secca e cioccolato, magari se riesco pubblico la ricetta.
Ciao Elena,
la ricetta é bellissima, devo provarla senz’altro! Ecco che si allunga la lista delle cose da fare per Natale…:)