Oggi mi sono fatta male al supermercato prendendo una bottiglia di birra per il borrel (aperitivo) di questa sera. C’era una scheggia di vetro che mi si è conficcata nel palmo della mano e ha fatto uno sbreghino sanguinolento.
Chi mi conosce bene sa che posso svenire all’istante per una cosa del genere ma, da quando Marta è vicino a me, sono diventata un ometto, respiro e penso:” Sono ad Amsterdam nel supermercato Albert Heijn (bello sentire noi stranieri pronuciare e storpiare questo nome), quindi non siamo al Maxisconto di Savigliano e non c’è la sorella della zia di mia cugina che ha visto mia mamma nascere e me tan bien che verrà in mio aiuto, In più tengo una creatura.
La creatura in questione, quando le ho spiegato che sanguinavo e che il cestino rimaneva l
ComidaDeMama
June 22nd, 2003 by Elena
:-), feriti sul campo sanati dal sorriso dei bambini:-)))) (era solo un graffio? dimmi di si:-)
un graffio, ma spiacevole, più che altro ho avuto paura di non aver tolto bene la scheggia di vetro, grazie per avermi pensato
:-), l’hai descritta cos
valà che bel complimento, grazie